Io i libri non li leggo, ci cado dentro.
Il libro si lascia leggere con facilità. L'inizio è molto intrigante, lei mogliettina ansiosa di far bella figura con invitati a cena e lui marito premuroso che aiuta in cucina e poi le chiacchiere su come sia perfetta la loro unione, i complimenti reciproci e il tutto raccontato dal punto di vista di lei, Grace, che però lascia trasparire tutta la sua angoscia per ogni gesto fatto o risposta data, perché tutto deve essere perfetto. Poi in un susseguirsi di capitoli uno al passato e uno al presente ci viene presentata la verità.
Come dicevo l'inizio è stato intrigante, ma man mano le situazioni si ripetono e il libro perde un po' della tensione iniziale per poi risollevarsi nel finale.
Era da tanto che avevo in mente di iniziare a leggere questa saga e forse anche grazie al freddo di questi primi giorni del 2019 il momento è arrivato.
E' difficile scrivere qualcosa di un libro di oltre 800 pagine, se non che per finire in dieci giorni un libro di tale "peso" la scrittura e la storia ti devono veramente catturare, quasi come se il libro ti tenesse in ostaggio come uno dei tanti presi durante le numerose battaglie svolte per giocare al Gioco del trono.
La cosa migliore per me stata l'uso dei diversi punti di vista per portare avanti la storia. Ogni protagonista che racconta la sua parte di storia mette i suoi tasselli in una storia complessa, piena di intrighi e tradimenti , giustizia e ingiustizie ma anche di lealtà e onore ; tutte cose che si possono trovare nella realtà di tutti i giorni ma qui di reale c'è poco. Qui ci sono gli dei i meta-lupi, gli alberi sentinella , gli Estranei e molto altro.
Una splendida lettura, che per fortuna è ( per ma) ancora solo al primo capitolo della saga.
E' un libro non facile da leggere, lento e profondo. Non c'è una narrazione lineare, ma avviene attraverso ricordi di dialoghi e di riflessioni passate prendendo spunto principalmente dell'ascolto di audiocassette lasciate all'amico-cognato da un famoso regista suicida. Il titolo e la copertina hanno a che fare poco con la trama e questo all'inizio è un po' spiazzante, ma poi, almeno è stato il mio caso, ci si immerge nella storia molto ricca di considerazioni sulla vita, la morte e l'amicizia.
Non l'ho mai fatto nel dettaglio, ora voglio provare con questo esperimento di programmare almeno una parte di letture.
Questi voglio leggerli di sicuro poi magari se ne aggiungeranno altri!
Questo libro mi ha un po' spiazzato.
Credevo di leggere un giallo, ma di misterioso c'è solo il passato del protagonista, ora affermato "scrittore" che, quando vede la sua realtà in pericolo non ci pensa due volte a eliminare l'ostacolo.
Così ci troviamo a leggere delle sue considerazioni che sfociano in delitti con semplicità e linearità .
E' fortunato e a volte anche caritatevole e questo non mi ha permesso di detestarlo; questo suo lato umano per me è stata la vera e propria originalità del romanzo.
Trilogia leggera leggera per passare qualche ora immersi negli amori e nelle frivolezze (con qualche dramma) dell'Inghilterra del primo '800. Per non pensare e rilassarsi un po'.
E' difficile commentare un libro come questo. Innanzitutto è bellissimo, pur lasciando l'amaro in bocca, è toccante ma anche duro.
L'autore con durezza mostra l'immensa idiozia della guerra e con delicatezza invece mostra la sofferenza di un uomo che non è accettato per quel che è.
E' difficile dimenticare Tristan, un giovane di 21 anni che dopo la Grande Guerra convive con le conseguenze che il conflitto ha lasciato in lui.
Purtroppo nel libro non c'è riscatto o comprensione o perdono; è un libro amaro e come accade spesso nella vita, non c'è un lieto fine.